Inchiesta Liguria, Aldo Spinelli resta ai domiciliari

Il giudice per le indagini preliminari Paola Faggioni ha respinto la richiesta di revoca degli arresti domiciliari per Aldo Spinelli, noto imprenditore portuale al centro dell’inchiesta per corruzione che ha coinvolto la Regione Liguria.
Spinelli, figura di spicco nel settore portuale, è stato arrestato nelle scorse settimane insieme ad altre personalità di rilievo, inclusi il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, anch’egli posto agli arresti domiciliari. I legali difensori di Spinelli avevano presentato un’istanza per la revoca della misura cautelare, ma il giudice Faggioni ha ritenuto che esistano ancora concreti rischi che l’imprenditore possa reiterare i reati o interferire con l’indagine in corso.
Secondo quanto riportato nel dispositivo di rigetto, il giudice ha evidenziato che Spinelli potrebbe facilmente “acquisire nuovi incarichi e cariche all’interno della società” e ha sottolineato la “possibilità, tutt’altro che astratta, di perseguire interessi imprenditoriali curando, dirigendo e gestendo le pratiche societarie”.

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