ROMA – Si chiama Gaia Nota, ha 20 anni e non avrebbe particolare affinità per i social media, la nuova supertestimone dell’incidente – avvenuto a Casal Palocco – costato la vita a un bambino di cinque anni. Secondo le prime ricostruzioni degli eventi, Gaia Nota si trovava nel sedile anteriore accanto a Matteo Di Pietro nel momento dell’incidente. La sua partecipazione sembra essere stata quasi casuale, in quanto si è unita al gruppo solo un chilometro prima dell’impatto su insistenza di Di Pietro, che la conosceva come amica.
Le forze dell’ordine, in collaborazione con la Procura, stanno facendo affidamento sulla memoria fotografica della 20enne per attribuire precise responsabilità agli youtuber coinvolti nella sfida che mirava ad aumentare i clic sul profilo del gruppo e dei relativi sponsor. Nota è completamente estranea al mondo virtuale di “TheBorderline”, ed è considerata una testimone credibile. La sua testimonianza è considerata altrettanto preziosa quanto le analisi tecniche che indagheranno sulla dinamica, la velocità e le cause dell’incidente.
Gli investigatori sono interessati a scoprire quali meccanismi abbiano prevalso quel giorno all’interno del veicolo e a chiarire chi e cosa veniva effettivamente ripreso dai partecipanti. Sorge l’interrogativo se ci siano state interferenze tra chi guidava e chi stava filmando. A questi cruciali interrogativi, Gaia Nota ha già fornito alcune risposte, ma ora si attendono i risultati degli approfondimenti tecnici per confermare tali dichiarazioni.