MILANO – “Esistono due ordini di controlli, quelli alle imprese che volontariamente si mettono in un percorso di regolarizzazione e prevenzione, come le aziende che aderiscono a enti bilaterali” e quelli “a sorpresa che sono necessari e continuiamo a fare”. Lo ha dichiarato il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, a ‘The Breakfast Club’ su Radio Capital, rispondendo a una domanda sulle dichiarazioni del ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, sull’uso di controlli programmati e non a sorpresa alle imprese.
“Finché possiamo, dobbiamo insistere per mantenere la didattica in presenza, nonostante i dati preoccupanti. Siamo di fronte a una generazione che ha perso mesi di socialità e di percorsi formativi ed educativi, non possiamo, se non costretti, pagare ulteriori prezzi”. Lo ha dichiarato il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, a ‘The Breakfast Club’ su Radio Capital, rispondendo a una domanda sul ricorso della didattica a distanza in casi di contagi di Covid-19 in classe.
(LaPresse)