MILANO – “Perché il controllo delle armi contribuisca efficacemente alla sicurezza nazionale, tutte le parti devono rispettare fedelmente i loro impegni. Restiamo pronti a impegnarci con la Russia in negoziati sul controllo delle armi che rispondano a questi criteri . Inoltre cosa importante, una volta che ciò sarà fatto, sviluppare, forse per la prima volta, una eccellente relazione su temi economico, commerciale, politico e militare”. Così la Casa Bianca in una nota, dopo l’annuncio sul ritiro degli Usa dal trattato Inf. “Sarebbe una cosa fantastica per la Russia e gli Usa, sarebbe ottimo anche per il mondo”, prosegue il testo.
Il messaggio
“Troppo a lungo la Russia ha violato il trattato Inf nell’impunità. Sviluppando e dispiegando in segreto un sistema missilistico vietato che minaccia direttamente i nostri alleati e truppe all’estero. Domani gli Stati Uniti sospenderanno i loro obblighi nel quadro del trattato Inf e lanceranno il processo di ritiro”. Questo “sarà concluso entro sei mesi, a meno che la Russia rispetti i suoi obblighi distruendo tutti i suoi missili, lanciamissili ed equipaggiamenti che violano il testo”, ha dichiarato il presidente Donald Trump nella nota. “I nostri alleati della Nato ci appoggiano, perché comprendono la minaccia posta dalla violazione della Russia e i rischi per il controllo delle armi posti dall’ignorare le violazioni dei trattati”, si legge ancora.
LaPresse
Inf, Casa Bianca: “Pronti a negoziare con Russia se impegni rispettati”
"Troppo a lungo la Russia ha violato il trattato Inf nell'impunità, sviluppando e dispiegando in segreto un sistema missilistico vietato che minaccia direttamente i nostri alleati e truppe all'estero".