Inizia male il campionato dell’Inter, sconfitta dal Sassuolo su rigore

Dopo il previsto e toccante minuto di silenzio per le vittime di Genova, nel primo tempo gioca decisamente meglio il Sassuolo

LP / Vincenzo PINTO / AFP
di Antonio Martelli

MILANO (LaPresse) – Inizia nel peggiore dei modi il campionato dell’Inter, sconfitta per 1-0 in casa del Sassuolo per effetto di un rigore di Berardi nel primo tempo. Prestazione deludente dei nerazzurri, soprattutto nel primo tempo quando vengono letteralmente dominati dai neroverdi di De Zerbi. Attacco asfittico e affidato solo ai guizzi di Icardi, male Lautaro Martinez all’esordio poco meglio Keita nella ripresa. Inter che denota problemi soprattutto in mezzo al campo, dove l’assenza di Nainggolan si è fatta sentire e non poco. Anche in difesa, senza Skriniar, i nerazzurri non hanno convinto soprattutto con Miranda ancora lontano dalla migliore condizione. Ottimo l’esordio stagionale del Sassuolo, invece, si vede già la mano del nuovo tecnico De Zerbi. In particolare sembra essere rinato Berardi dopo un paio di stagioni in chiaroscuro.

Primo impegno ufficiale per l’Inter di Luciano Spalletti in casa del Sassuolo. Per l’occasione il tecnico nerazzurro schiera il suo ‘caro’ 4-2-3-1 con Icardi punta centrale, Politano, Lautaro Martinez e Asamoah alle spalle. In difesa Miranda e De Vrij la spuntano su Skriniar, con D’Ambrosio e Dalbert sulle fasce. A centrocampo Brozovic e Vecino. Nel Sassuolo, De Zerbi risponde con un 4-3-3 con Boateng nell’insolito ruolo di centravanti e la coppia Berardi-Di Francesco ai lati.

Dopo il previsto e toccante minuto di silenzio per le vittime di Genova, nel primo tempo gioca decisamente meglio il Sassuolo

La squadra di De Zerbi sfiora il vantaggio dopo appena tre minuti con un ottimo inserimento di Bourabia, lanciato da Boateng, sulla cui conclusione è decisivo Handanovic. Inter in difficoltà soprattutto sulla sua fascia sinistra di difesa, dove Dalbert fatica a contenere Berardi. Assedio della squadra di De Zerbi all’area di rigore interista, Icardi e compagni non riescono ad uscire fino al quarto d’ora quando proprio il bomber argentino ci prova con un destro rasoterra dal limite facile preda del portiere. Il capitano nerazzurro ci riprova dopo venti minuti con un destro ravvicinato da posizione defilatissima deviato in angolo da Consigli. Al 27′ la prima svolta della partita, con il meritato vantaggio del Sassuolo su calcio di rigore di Berardi concesso dall’arbitro per fallo di Miranda su Di Francesco. E’ ancora Icardi che prova a dare la scossa all’Inter, alla mezzora il suo destro a giro dai venti metri termina di poco a lato. Ma è l’unico vero sussulto dei nerazzurri, anzi prima dell’intervallo è ancora il Sassuolo a sfiorare il raddoppio in contropiede con Berardi.

Al ritorno in campo dagli spogliatoi subito una novità nell’Inter: fuori il disastroso Dalbert, dentro Perisic con Asamoah che si abbassa sulla linea difensiva

E’ proprio il neo entrato attaccante croato il primo a rendersi pericoloso, con una girata da centro area che termina alta. La squadra di Spalletti prova subito a forzare i tempi, ma rischia di restare in dieci quando Miranda viene graziato da Mariani dopo un brutto fallo su Boateng. Il Sassuolo tiene bene e quando riparte è sempre pericoloso, soprattutto con Berardi e Boateng che sfiora il raddoppio con una girata di un soffio a lato, su cross basso di Lirola. Non riuscendo ad entrare in area, l’Inter ci prova allora con i tiri dalla distanza prima di Brozovic e poi di Politano. La mira però non è precisa. Poi si rivede Icardi che non riesce a deviare alle spalle di Consigli un cross insidioso di Perisic. A venti minuti dal termine esce un deludente Lautaro Martinez, Spalletti si gioca la carta Keita. Poi è la volta di Brozovic per Karamoh. Nel finale, inutile assalto dell’Inter alla porta di Consigli che non si fa sorprendere nell’occasione più pericolosa su un colpo di testa da posizione ravvicinata di Vecino in pieno recupero.

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