Torino (LaPresse) – Luciano Spalletti guarda con rammarico alla sconfitta dell’Inter con la Juve: “La partita va giocata in un certo modo, costante e continuo, considerando i momenti in cui bisogna soffrire rientrando in difesa. Lo abbiamo fatto abbastanza bene, ma ci sono situazioni lette male e interpretate in modo sbagliato, mentre la Juve su questo non sbaglia mai. Poi si può fare gol o non farlo. In generale troppi errori nostri tecnici. Ci sono state azioni in cui noi gli abbiamo fatto recuperare la linea perchè saltata la linea di pressing non siamo riusciti a servire i compagni davanti.
Queste cose fanno la differenza, poi c’è sempre una leggerezza, un’interpretazione tardiva che ti penalizza. La partita è stata condotta bene, poi in alcuni momenti le letture sono approssimative. Anche sui falli, loro sono bravi a prenderli e perderci anche 5 minuti in maniera mestierante, mentre noi siamo ingenui”, ha dichiarato a Sky Sport.
Neroazzurri penalizzati dalle reti divorate sotto porta
Il momento migliore dell’Inter a metà primo tempo. Al 29′ Politano con uno splendido stop a seguire si libera del portoghese e crossa in mezzo per Icardi, che spalle alla porta con un tocco corto libera in corsa Gagliardini, che entra in area e con un diagonale chirurgico – fin troppo chirurgico – supera Szczesny ma centra in pieno il palo. Qualche secondo più tardi Inter ancora a un passo dal vantaggio: il solito Poliltano affonda a destra, il velo di Skriniar libera Perisic e Icardi ma i due si ostacolano a vicenda e il tiro di Maurito finisce a lato. La partita improvvisamente si accende, con la Juve toccata nell’orgoglio dal quasi gol subito che reagisce di veemenz