Milano (LaPresse) – Arrivano gioie e dolori per Luciano Spalletti dalle amichevoli delle nazionali in vista del derby di domenica. Nell’attesa di ritrovare il gruppo al completo per preparare il big match di San Siro, il ‘Clasico’ tra Brasile e Argentina restituisce all’Inter due elementi con il morale a mille. Che potrebbero tornare utili per la supersfida contro il Milan. Tra le tante stelle in campo a Gedda, in Arabia Saudita, è stato Joao Miranda a risolvere la partita in pieno recupero. Con un gol di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il difensore nelle gerarchie parte dietro a De Vrij e Skriniar, che ha vissuto giorni complicati in Slovacchia complici le critiche arrivate dal suo ct, ma rappresenta comunque un elemento affidabile in caso di necessità (e magari di difesa a 3 a gara in corso). Dovrebbe essere assente Vecino.
L’allenatore neroazzurro sta verificando la condizione dei propri calciatori
Dalla parte opposta invece Mauro Icardi ha trovato spazio dal 1′ ma non è riuscito a brillare contro la Seleçao, confermando le difficoltà incontrate con la maglia dell’Albiceleste. Se l’ex Samp auspica di riscattarsi prontamente proprio nel derby, torna dall’Argentina con ritrovate certezze Lautaro Martinez. El Toro ha segnato la prima rete in nazionale nell’amichevole disputata contro l’Iraq e anche nello spezzone di partita disputato con il Brasile, al posto dello sfortunato Dybala, si è distinto per alcune buone giocate.
Il centravanti argentino si candida per una maglia da titolare accanto al connazionale nel caso in cui Spalletti optasse per un attacco pesante. Tanto, se non tutto, ruoterà tuttavia attorno alle scelte di centrocampo. Matias Vecino si è fatto male prima di scendere in campo contro il Giappone. Il problema muscolare alla coscia non lascia dormire sonni tranquilli al tecnico nerazzurro che potrebbe esser costretto a rinunciare all’ex giocatore della Fiorentina. In caso di (probabile) forfait si candida per una maglia da titolare Roberto Gagliardini. Insieme a lui scalpitano Nainggolan e il rientrante Brozovic, per un’Inter che vuole infilare la quinta in campionato e rispedire il Milan nelle sabbie mobili di centro classifica.