Milano (LaPresse) – “È difficile spiegare il motivo per cui un lancio da 40 metri letto male possa cambiare l’inerzia di una partita in cui eravamo in vantaggio di due reti. Dopo aver preso il primo gol, nella testa sono riemerse certe pressioni, a cui non abbiamo avuto reazioni corrette. Sono momenti che hanno caratterizzato l’Inter negli ultimi anni, è successo anche nella scorsa stagione e oggi ci ha fatto sfuggire il risultato”. Il tecnico dell’Inter Luciano Spalletti fotografa così il pareggio subito in rimonta dal Torino a San Siro (2-2).
L’allenatore interista resta sconcertato nell’analizzare ad una partita che nel primo tempo sembrava chiusa. Poi nella ripresa un errore di valutazione ha dato il via alla rimonta del Torino
“Siamo una squadra che deve lottare al vertice insieme ad altre quattro-cinque formazioni, ma per restare a certi livelli dobbiamo ancora costruire una mentalità di un certo tipo – ha aggiunto a proposito delle ambizioni della sua squadra – Vincere tutte le partite non è semplice, dobbiamo ancora fare dei passi in avanti e raggiungere Napoli e Roma, prima ancora della Juventus. A Reggio Emilia abbiamo fatto una brutta partita, oggi ci siamo persi dopo aver preso un gol banale, che ha ridato coraggio al Torino”.