MILANO – La prossima tappa del percorso di crescita dell’Inter passa da una location atipica. Il secondo round dei sedicesimi di Europa League con il Ludogorets avrà come sfondo un San Siro deserto, chiuso non solo al pubblico ma anche alla stampa, causa emergenza coronavirus. Scenario che non piace, nemmeno a dirlo, ad Antonio Conte: “Ci rimettiamo alla decisioni prese per ordine sanitario. Però mi auguro che quanto prima si torni alla normalità”, spiega il tecnico. “Il calcio ha bisogno di pubblico, di sentire intorno l’atmosfera. Questa è la cosa più bella”. L’emergenza ha spinto i giocatori del Ludogorets ad indossare mascherine e guanti all’arrivo a Milano. Al seguito della squadra, anche un epidemiologo.
Attilio Celeghini (LaPresse)