TEHERAN – L’Iran ha arrestato un esponente dell’opposizione che viveva in esilio, Ruhollah Zam, perché “diretto dai servizi d’intelligence della Francia”. Lo hanno annunciato i Guardiani della rivoluzione. Zam gestiva un canale Telegram “antirivoluzionario” ed è stato fermato in una “operazione sofisticata e professionale” dei Guardiani, hanno comunicato gli stessi Pasdaran.
L’arresto
I Pasdaran non hanno precisato né il luogo né la data dell’arresto di Zam, che negli ultimi anni avrebbe vissuto in Francia. Il suo canale Amadnews su Telegram era stato chiuso nel 2018, su richiesta della autorità iraniane.
Teheran ritiene che abbia avuto un ruolo attivo nella contestazione dell’inverno 2017-2018, considerata “sedizione”. Secondo i Guardiani della rivoluzione Zam è “caduto in una trappola che gli era stata tesa”, poiché era “diretto dai servizi francesi e sostenuto da quelli di America e del regime sionista”, cioé Israele.
LaPresse