WASHINGTON – Gli USA vogliono formare una coalizione per garantire la libertà di navigazione nel Golfo, mentre la tensione cresce tra Washington e l’Iran. Lo ha confermato il generale Joseph Dunford, capo di Stato maggiore, in un video diffuso dall’agenzia Reuters. In cui si spiega che gli Usa stanno “attualmente contattando un certo numero di paesi. Per vedere se possiamo costituire una coalizione che garantisca la libertà di navigazione nello stretto di Ormuz e Bab al-Mandeb”.
La tensione nella zona, attraverso cui transita quasi un terzo del greggio globale spedito via mare, ha raggiunto il picco nelle ultime settimane. Gli USA hanno accusato l’Iran di diversi attacchi contro le petroliere e l’Iran ha abbattuto un drone americano.
“Penso che nelle prossime due o tre settimane determineremo quali nazioni hanno la volontà politica di sostenere questa iniziativa. E poi lavoreremo direttamente con l’esercito per identificare le capacità specifiche che sosterranno questa iniziativa”, ha spiegato Dunford. Aggiungendo che gli Stati Uniti forniranno “conoscenza e sorveglianza marittima”. Mentre le navi cisterna saranno scortate dalle nazioni sotto la cui bandiera navigavano.
Già il Segretario di Stato americano Mike Pompeo aveva detto a giugno che sperava che oltre 20 paesi, tra cui gli Emirati Arabi Uniti e l’Arabia Saudita, acconsentiranno a lavorare insieme sulla sicurezza marittima.
(LaPresse/AFP)