LONDRA – Il Regno Unito ha accusato l’Iran di aver violato i suoi impegni. Secondo cui la petroliera sequestrata in estate a Gibilterra non avrebbe trasportato petrolio in Siria. Quindi, Londra ha convocato l’ambasciatore iraniano per protesta. “Ora è chiaro che l’Iran ha violato queste garanzie. E che il petrolio è stato trasferito in Siria e al regime assassino” del presidente Bashar Assad. Lo ha affermato il Foreign Office.
Tensioni tra Londra e Teheran
Ha aggiunto che la questione sarà portata alle Nazioni unite, mentre il segretario agli Esteri Dominic Raab ha avvertito che il comportamento di Teheran rientra in un “modello di comportamento pensato per danneggiare la sicurezza regionale”. “Vogliamo che l’Iran esca allo scoperto ma l’unico modo di farlo è che mantenga la parola e rispetti il sistema internazionale bassato sulle regole”, ha proseguito.
(LaPresse/AFP)