Il presidente francese Emmanuel Macron ha affermato che l’Occidente dovrebbe intensificare le sanzioni contro l’Iran e prendere di mira i funzionari del governo di teheran coinvolti nella violenta repressione dei manifestanti che protestano in favore dei diritti delle donne in Iran. “Le donne in Iran combattono questa lotta con un coraggio eccezionale, con rischi per la loro vita e quella dei loro cari”, ha detto Macron alla radio pubblica FranceInter. Le proteste, ha aggiunto Macron, hanno fatto “scoppiare la bolla ideologica” che Teheran ha inviato nel mondo, secondo cui gli iraniani non vogliono i valori occidentali e le donne “sono in qualche modo felici di vivere in questo costante stato di repressione”. Le proteste in corso dei giovani iraniani nati dopo il rovesciamento della monarchia nel 1979 hanno dimostrato che si sbagliavano, ha affermato ancora Macron, aggiungendo che “i nipoti della rivoluzione islamica stanno conducendo la loro rivoluzione”.
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