ROMA – “Sto bene e tra la mia gente. Grazie a Dio” ha twittato il primo ministro al-Kadhimi poco dopo l’attacco. Ha invitato alla calma e alla moderazione, “per il bene dell’Iraq”. In seguito è apparso alla televisione irachena, seduto dietro una scrivania con indosso una camicia bianca, con un aspetto calmo e composto. “Gli attacchi codardi di razzi e droni non costruiscono patrie e non costruiscono un futuro”, ha detto.
In una dichiarazione, il governo ha affermato che un drone carico di esplosivo ha cercato di colpire la casa di al-Kadhimi. I residenti di Baghdad hanno sentito il rumore di un’esplosione seguita da pesanti colpi di arma da fuoco dalla direzione della Zona Verde, che ospita ambasciate straniere e uffici governativi.
La dichiarazione rilasciata dai media statali afferma che le forze di sicurezza stanno “prendendo le misure necessarie in relazione a questo tentativo fallito”.
(LaPresse)