BRUXELLES – Secondo giorno di visita in Iraq dell’Alto rappresentante per la politica estera Ue, Josep Borrell. Stamane ha incontrato le organizzazioni della società civile irachena e i difensori dei diritti umani. “Lavorano in condizioni spesso difficili e subiscono ancora violenze e molestie. Potete contare sul sostegno continuo dell’Ue nell’ambito del nostro impegno per la stabilità e la democrazia dell’Iraq”, ha scritto Borrell su Twitter. L’Alto rappresentante ha poi visitato il museo di Baghdad con i reperti archeologici dell’antica Mesopotamia. “Sono testimonianze impressionanti della ricca storia culturale dell’Iraq e hanno un valore universale, dandoci un’idea della vita nella culla dell’umanità”, ha commentato su Twitter. Ieri Borrell aveva definito l’Iraq “un costruttore di ponti nella regione”. “Crediamo fermamente che un Iraq forte e prospero andrà a beneficio non solo della sua gente, ma della regione in generale e dell’Ue. Siamo disposti e pronti a sostenere l’ambizioso programma di riforme richiesto dal popolo iracheno”, aveva detto dopo aver incontrato il ministro degli esteri iracheno.
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