“La nostra assistita è molto provata ma oggi ha ricostruito quanto accaduto alla vigilia di Natale e ha provato a dare un senso a una tragedia familiare che a suo dire ha rovinato i suoi figli. Ha dichiarato di aver rovinato la vita dei suoi figli e questo evidenzia il grande dolore e la sofferenza che sta provando”. Così l’avvocato Demetrio Rivellino che difende Irma Forte, la 66enne di Santa Maria del Molise arrestata il 24 dicembre per omicidio volontario, al termine dell’interrogatorio di garanzia davanti al giudice per le indagini preliminari Michaela Sapio.
La vittima è Carlo Giancola, 71anni colpito con un oggetto contundente alla testa e deceduto a causa delle lesioni riportate. Il magistrato ha disposto l’autopsia sulla salma. La coppia ha due figli quarantenni. Si è in attesa al Tribunale di Isernia di conoscere la decisione del Gip sulla convalida della misura cautelare: Irma Forte si trova ai domiciliari presso l’abitazione di una parente.
LaPresse