Secondo l’ISTAT ed Eurostat, l’Italia detiene il primato europeo per il tasso di motorizzazione, con 694 auto ogni 1000 abitanti nel 2023. Questo dato, in costante aumento (+1,3% annuo dal 2018), evidenzia la forte dipendenza degli italiani dall’automobile. Diverse città italiane superano la media nazionale, in particolare Catania, Reggio di Calabria e Cagliari. Tuttavia, i tassi di motorizzazione sono più bassi nelle città con un’offerta di trasporto pubblico locale più ampia.
Negli ultimi anni, il tasso di motorizzazione è aumentato in tutte le grandi città metropolitane, con incrementi significativi a Torino, Cuneo, Bolzano, Pistoia e Salerno. Tutte le città capoluogo, tranne Aosta e Gorizia, presentano tassi più alti rispetto all’anno precedente. Il numero di veicoli a combustibili fossili pro capite è in aumento, seppur lievemente, con Catania e Messina che registrano i valori più bassi.
La densità veicolare, ovvero il numero di veicoli per unità di superficie, raggiunge valori elevati in grandi città come Torino, Milano, Palermo e Catania. La pressione del traffico è particolarmente alta nel Mezzogiorno. Nonostante una media di 12,2 anni di anzianità, il parco veicolare italiano non è il più vecchio d’Europa, con paesi come Grecia ed Estonia che superano i 16 anni di media.