“Sono molto grato al presidente Pahor per questo incontro a pochi giorni di distanza dalla conclusione del suo secondo mandato come presidente della Repubblica di Slovenia. Questo incontro ci ha consentito sul piano della nostra amicizia personale di formulargli gli auguri per il futuro”, mentre “sul piano istituzionale ci ha permesso di sottolineare e anche celebrare il percorso che abbiamo compiuto e la grande collaborazione che intercorre tra Lubiana e Roma”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a margine dell’incontro al Quirinale con il presidente sloveno uscente Borut Pahor. Ripercorrendo le tappe del “lungo percorso di riconciliazione e ancor più di amicizia tra Slovenia e Italia”, Mattarella ha spiegato come “insieme abbiamo di interpretare la direzione positiva del progresso della storia e anche di interpretare il senso autentico della comune appartenenza all’Unione europea e all’Alleanza atlantica”. “Sono molto riconoscente al presidente Pahor per la visione lungimirante che ha sempre manifestato e coltivato in questi anni e che ha avuto un riconoscimento nei giorni scorsi a Trento con l’assegnazione del premio De Gasperi riservato ai costruttori dell’Europa. Sono convinto – ha concluso il Capo dello Stato – che questo rapporto di collaborazione e di amicizia continuerà con la nuova presidente della Repubblica di Slovenia”, Natasa Pirc Musar, “che spero di vedere quando possibile”.
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