Italia Viva, vince la candidata unica Martino

Italia Viva, vince la candidata unica
Italia Viva, vince la candidata unica

CASERTA (mdr) – Da consigliere comunale aveva scelto a giugno di aderire ad Italia Viva e di transitare nel gruppo dei moderati ‘Azzurri Napoli Viva’ in Assise. Domenico Brescia si appresta ora ad assumere anche la carica di presidente cittadino del partito dell’ex premier Matteo Renzi, all’esito di un congresso che lo ha visto conseguire oltre il 90% dei consensi nello scrutinio relativo alle votazioni nei seggi, in attesa che sia completato anche quello per le votazioni sulla piattaforma online. Brescia ha scalato rapidamente le gerarchie e rappresenta ora il riferimento sulla città di Napoli per Italia Viva. 

In Città metropolitana di Napoli la vittoria va a Marianna Mascolo, che ora si accinge dunque a guidare il partito nell’Area metropolitana partenopea. A Caserta invece il nuovo presidente provinciale di Italia Viva è Luigia Martino (nella foto con Vincenzo Santangelo), candidata unica che ha ottenuto oltre 350 preferenze all’esito della votazione. “Grazie per la fiducia che avete riposto in me. – commenta – È con grande umiltà e determinazione che accetto questa responsabilità. Questa elezione è il risultato del nostro impegno condiviso e della nostra passione per un tempo migliore. Insieme, possiamo superare qualsiasi sfida. Conto su di voi, membri straordinari di Italia Viva, per guidarmi mentre lavoriamo insieme per portare avanti passo dopo passo la nostra visione. So che il cammino sarà difficile, ma sono pronta per questa incredibile sfida. Siamo uniti nel nostro desiderio di creare un futuro più luminoso per la no-stra provincia e per il nostro paese. Non vedo l’ora di iniziare questo viaggio con ciascuno di voi”. Per l’assemblea provinciale con la presentazione delle linee programmatiche, ieri mattina, la partecipazione attiva di Nicola Caputo, assessore regionale che sembra proiettato verso una possibile candidatura alle Europee, nonché del consigliere regionale Vincenzo Santangelo e del consigliere provinciale Angelo Campolattano

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