MILANO – “La patrimoniale? Un’idiozia”. Così il viceministro dell’Economia della Lega, Massimo Garavaglia, boccia il suggerimento del governatore della banca centrale olandese Klaas Knot in un’intervista al Corriere della Sera. “Una fesseria – ribadisce – Premesso che l’Olanda ha un debito privato triplo del Pil e l’Italia circa della metà, e che c’è anche un po’ di invidia, noi ne abbiamo già 14 di patrimoniali, che pesano ogni anno sulle nostre tasche per 46 miliardi di euro. E poi non funzionano”. E rilancia, sul miliardo che avanza dal Reddito e che Di Maio vuole usare per le famiglie: “lascerei lì quello che avanza, torna buono per abbattere l’Iva del 2020”.
Una patrimoniale sulle attività finanziarie, spiega, “non ha senso con la libera circolazione dei capitali, tanto che il Pd ha messo la flat tax per i super ricchi come Cristiano Ronaldo e i banchieri. La patrimoniale sui beni mobili è un’altra idiozia: abbiamo tassato le barche, e oggi incassiamo 27 milioni rispetto al miliardo di qualche anno fa. In Corsica ancora stanno ringraziando Mario Monti. E poi c’è l’Imu. Il vero disastro: 20 miliardi di tasse su case e capannoni, i prezzi crollano, il valore delle garanzie si riduce, arriva la stretta creditizia, escono fuori gli Npl, i crediti deteriorati, le svendite, ed è così che è partito il circolo vizioso”. L’abolizione dell’Imu “dovrebbe essere un obiettivo e tenendo conto del bilancio risicato che abbiamo, cominciamo a togliere quella che fa più male, quella sui capannoni industriali, che con un nostro emendamento al decreto crescita abbiamo azzerato”.
(LaPresse)