Julian Assange, fondatore di WikiLeaks, è libero dopo aver accettato di dichiararsi colpevole in un accordo storico con il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti. Assange, noto per il suo ruolo nella pubblicazione di una delle più grandi violazioni di materiale classificato nella storia americana, ha così evitato la reclusione negli Stati Uniti e potrà tornare in Australia.