di Nicola Balice
TORINO (LaPresse) – Il mercato si chiude, la stagione può avere inizio. In casa Juve non c’è mai niente di banale. Così, anche in un giorno che doveva vedere il club bianconero tenere un basso profilo avendo ormai completato la rosa da diversi giorni (e che rosa), la Juventus comincia con la notizia del giorno. Claudio Marchisio non è più un giocatore bianconero.
Risoluzione consensuale del contratto, ricca buonuscita e un futuro tutto da scrivere
“Amo questa maglia al punto che, nonostante tutto, sono convinto che il bene della squadra venga prima. Sempre“, il saluto del Principino via social. Per lui non c’era più posto insomma. Sul piatto per ripartire l’offerta del Montreal Impact, oltre a sondaggi in arrivo da tutto il mondo (Monaco, Tokyo, Arabia Saudita).
Intanto, la squadra bianconera domani comincerà la nuova stagione, sarà il Chievo Verona a rappresentare il primo ostacolo nell’era CR7. Facile? Non c’è niente di facile, Massimiliano Allegri lo sa e tiene alta la tensione. In conferenza stampa non nasconde le ambizioni della sua Juve, non potrebbe più farlo. Ma alzando l’asticella serve ancora più attenzione ad ogni minimo dettaglio.
La squadra è pronta, deve dimostrarlo sul campo, conquistando tre punti alla volta, mettendo nel mirino il solito obiettivo di ogni stagione. Arrivare a marzo ancora in corsa in ogni competizione. E la prima Juve dell’era CR7 dovrebbe ripartire da Szczesny in porta, Cancelo, Bonucci, Chiellini e Alex Sandro in difesa, con Khedira e Pjanic in mediana, Bernardeschi, Dybala e Douglas Costa in appoggio di Cristiano Ronaldo. L’unico vero dubbio è legato a Bernardeschi, insidiato da Cuadrado o magari da Emre Can per un sistema con un centrocampista in più e un attaccante in meno.
Intanto, si è conclusa l’ultima giornata di mercato con tanti colpi di prospettiva. Ha catalizzato l’attenzione il passaggio di Luca Clemenza in prestito al Padova anziché al Palermo, un dietrofront del fantasista classe ’97 che ha fatto infuriare il ds rosanero Rino Foschi. Sei gli ultimi colpi messi a segno dal vice-ds Federico Cherubini: per l’Under 23 arrivano Bunino (Pescara), Mavididi (Arsenal), Zanimacchia (Genoa) e Morelli (Livorno), in Primavera ecco i colpi Israel (Nacional) e Markovic (Crotone).
