TORINO – La decima giornata di Serie A rischia di spaccare nuovamente il campionato. Il mezzo passo falso della Juventus contro il Genoa ha permesso a Napoli e Inter di tornare ad annusare l’odore della preda (sono, rispettivamente, a -4 e -6). Ma il calendario post-Champions offre ai bianconeri una ghiotta occasione per ristabilire certe distanze. In ogni caso, la banda di Max Allegri può guadagnare punti su qualcuno.
La Juventus fa visita all’Empoli, Allegri già pregusta un’altra mini-fuga
Questa sera, Cristiano Ronaldo e compagni faranno visita all’Empoli. Al ‘Castellani’, sulla carta, non ci dovrebbe essere partita. Il divario tra le due squadre non permette di pensare a un risultato diverso che non sia la vittoria della Vecchia Signora. Anche se Allegri ci ha tenuto a sottolineare come l’Empoli sia una piccola ‘anomala’, che gioca molto il pallone nella metà campo avversaria e che “non ha mai sbracato”. Alla Juventus, però, basterà fare il suo ‘dovere’ per sedersi comoda e guardare i due scontri diretti del decimo turno coi popcorn.
Il Napoli contro la bestia nera: la Roma al San Paolo
Domani sera, infatti, al San Paolo si incroceranno Napoli e Roma. Gli azzurri, dopo l’impresa sfiorata a Parigi, sono consapevoli di non poter rallentare. Ma i giallorossi rappresentano la bestia nera degli ultimi anni, quando arrivano a Fuorigrotta. L’ultima vittoria partenopea risale addirittura a 4 anni fa, il primo novembre del 2014. Poi un pareggio e due sconfitte. Il compito per Insigne e soci non sarà agevole, anche se la Roma ha problemi non di poco conto. Il successo in Champions contro il Cska non ha cancellato la macchia del ko interno contro la Spal. E Di Francesco, esattamente come Ancelotti, deve fare i conti con l’infermeria piena.
Lazio-Inter, il Monday Night che non dà margine di errore
Lazio e Inter chiuderanno il decimo turno di campionato nel Monday Night dell’Olimpico. Le due squadre, distanziate da un punto, non possono accontentarsi di un pareggio. Ma chi perde rischia di staccarsi in maniera definitiva dalla capolista. I biancocelesti sono in forma smagliante, reduci da tre vittorie di fila tra Serie A ed Europa League. La striscia dell’Inter si è invece fermata a 7. Troppo forte il Barcellona che, pur senza Lionel Messi, ha rifilato un secco 2-0 agli uomini di Luciano Spalletti. La pressione maggiore sarà proprio sui nerazzurri. Visti dai più come i principali antagonisti della Juventus a inizio stagione, rischiano di scivolare a -9 dopo 10 giornate. Una distanza che avrebbe già il sapore di sentenza.