SRINAGAR – Almeno 4mila persone sono state arrestate nel Kashmir indiano per il timore di disordini. Da quando Nuova Delhi ha revocato l’autonomia della regione due settimane fa. Lo hanno fatto sapere fonti del governo.
Disordini in Kashmir
Un magistrato parlando a condizione di anonimato ha fornito il bilancio, sottolineando che le persone sono state detenute secondo il Public Safety Act, controversa legge che consente alle autorità di incarcerare persone per un periodo massimo di due anni senza incriminazione o processo. “La maggior parte di loro è stata portata in aereo fuori dal Kashmir, perché le carceri qui sono piene”, ha aggiunto. Spiegando che sta utilizzando un telefono satellitare per aggirare il blackout delle comunicazioni imposto dalle autorità.
(LaPresse/AFP)