L’Italia intende “svolgere un ruolo da protagonista in questo delicato momento per far sì che ci sia una de-escalation”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, parlando con il Tg1 a proposito della situazione nei Balcani, dopo avere sentito il presidente della Serbia, Aleksandar Vucic, e il primo ministro del Kosovo, Albin Kurti.
“Le iniziative unilaterali servono a poco”, ha proseguito Tajani, aggiungendo che ci sono “700 militari italiani presenti nell’area, che sono portatori di pace”. L’Italia vuole avere un “ruolo di stabilizzazione dei Balcani”, ha detto ancora, sottolineando che “ci sono Paesi che sono candidati a far parte dell’Ue come la Serbia” e che il Kosovo “è potenziale candidato” per entrare in Ue.
LaPresse