FIRENZE – “Nella manovra approvata in Consiglio dei Ministri sono state rese stabili 12 mila borse di specializzazione per i giovani medici. Così si supererĂ l’imbuto formativo ricorrendo ad un programma di investimenti duraturo nel tempo per garantire il fabbisogno di specialisti in modo stabile. Non sono poi mancate novitĂ importanti anche per quel personale assunto durante l’emergenza con l’autorizzazione agli enti del Servizio sanitario nazionale di stabilizzarlo a tempo indeterminato. Finalmente, dopo l’ultimo anno e mezzo di emergenza pandemica, è diventato ormai evidente a tutti non solo la centralitĂ del comparto sanitĂ ma anche il fatto che ogni investimento in questo settore debba necessariamente partire dal personale”. Così Federico Gelli, presidente della Fondazione Italia in Salute, commenta la manovra del Governo.
(LaPresse)