MILANO – La Casa Bianca ha provato a limitare anche l’accesso alle trascrizioni di altre chiamate di Donald Trump con leader stranieri oltre a quella con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. In particolare una con il presidente russo Vladimir Putin e una con il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman detto MBS. Lo riferisce la Cnn, citando fonti anonime al corrente dei fatti.
La telefonata
La telefonata con MBS avvenne subito dopo l’omicidio del giornalista saudita Jamal Khashoggi nel consolato saudita a Istanbul. Secondo alcune fonti, la trascrizione approssimativa della chiamata non è stata vista da nessun funzionario che normalmente l’avrebbe vista e la trascrizione definitiva non è mai circolata. Il che pare sia insolito per una conversazione di così alto profilo.
Indagini in corso
Non è chiaro – scrive la Cnn – se gli aiutanti della Casa Bianca abbiano archiviato queste telefonate nello stesso registro elettronico ad alta sicurezza. In cui sarebbe stata ‘bloccata’ anche la telefonata del 25 luglio fra Trump e Zelensky ora al centro dell’indagine formale di impeachment lanciata dai democratici.
(LaPresse)