La Juventus Next Gen gela il “Pinto” con una rimonta concretizzata in extremis. Travolgente a tratti, la Casertana va avanti 2-0, si divora due goal netti ma si fa riprendere dai giovani bianconeri di Montero che trionfano per 2-3, sfruttando al massimo le chance costruite. Eppure l’approccio era stato ottimo con i ragazzi di Iori che rompono il ghiaccio e sbloccano il punteggio al 16’. Contropiede velocissimo sulla linea centrale, Deli aspetta l’attimo giusto e serve sulla destra Paglino che gonfia la rete. Così come un toro quando vede bianconero, allo stesso modo l’esterno offensivo di Vigevano si elettrizza quando affronta la Juventus Next Gen. Basti pensare che l’unico goal in maglia rossoblu lo ha siglato l’anno scorso contro i bianconeri, nel ritorno della sfida play-off dello scorso 18 maggio. Il “Pinto” urla a più non posso e spinge i falchetti che raddoppiano immediatamente. Deli viene atterrato in area da Guerra: l’arbitro assegna il penalty che Galletta trasforma con freddezza (19’). Falchetti sulle ali dell’entusiasmo ma Da Graca riapre la partita con un bolide sotto la traversa su cui non può nulla Zanellati (22’). Galletta è incontenibile: intercetta un passaggio in fase di impostazione bianconera e sfodera una saetta che Daffara salva in corner con l’aiuto della traversa (27’). Dall’altra parte Zanellati blocca il colpo di testa di Stivanello (31’). Occasionissima mancata dalla Casertana al 37’. Paglino accelera, supera due avversari e mette al centro per Iuliano che in scivolata tocca ma non tanto quel basta per spingere in rete. La legge del calcio è crudele per i padroni di casa (43’). “Goal mangiato goal subito”: l’arbitro assegna fallo per atterramento di Gatti su Anghelè. Lo stesso numero 10 firma il 2-2 con cui si chiude uno spumeggiante primo tempo.
Il destino si accanisce contro la Casertana ad inizio ripresa. Galletta si beve Stivanello e mette al centro per Deli che apre il piattone: il tiro è a colpo sicuro ma la palla sbatte sui due pali e non vuole saperne di entrare (48′). Ancora Galletta di testa: palla a lato (49’). Capovolgimento di fronte e Zanellati salva su Cudrig (50’). Cambi da una parte e dall’altra. Gatti sfiora su calcio piazzato di Falasca mentre Proia calcia alto (69’). La partita sembra indirizzarsi verso il pari ma all’89’ Papadopoulos pesca l’angolino con un sinistro mortifero e fredda la Casertana.