All’annuale conferenza stampa di fine anno dell’Unrae, il presidente Michele Crisci ha affermato che la crisi dell’industria automobilistica europea non è attribuibile al Green Deal. Crisci ha indicato problemi globali più ampi e ha chiesto piani pluriennali di incentivi. Ha sottolineato gli sforzi decennali del settore automobilistico per ridurre le emissioni e l’importanza di un’agenda politica stabile per attrarre gli investitori.