NAPOLI – La faida a Pianura può allargarsi ad altri quartieri in poche ore. Secondo le ultime informative della questura, lo scontro tra le paranze Perfetto-Carillo e Santagata sta degenerando e prendendo una piega diversa. Tanto che hanno chiesto agli alleati un supporto diretto, in caso di scontro frontale, che pare ormai imminente. Insomma stanno preparando il campo per la battaglia. Sono gli elementi che arrivano alle forze dell’ordine. Vediamo i dettagli.
I Carillo-Perfetto hanno ‘aderenze’ nel quartiere Fuorigrotta. Già in passato hanno chiesto ai Troncone un supporto logistico in caso di guerra aperta. Ma anche i Santagata hanno contatti fuori Pianura, con gli Esposito di Bagnoli. E il fronte può allargarsi da un momento all’altro. Va detto, che gli altri cartelli non vogliono scivolare nello scontro di Pianura. Ma il rischio c’è. E gli investigatori temono una escalation anche fuori Pianura. In 48 ore sono stati segnalati colpi d’arma da fuoco in via Giovanni Brancaccio nella zona dei Santagata e in via Evangelista Torricelli, considerata la roccaforte dei Carillo-Perfetto. I tanti arresti hanno disarticolato la mappa del territorio, come quelli di Antonio Carillo e Massimiliano Santagata. E nelle ultime ore è successo di tutto.
L’ultima ‘stesa’ nel cuore della roccaforte dei Perfetto-Carillo ha mandato in fibrillazione le forze dell’ordine. Il rione Cannavino torna a tremare. Fino a ieri gli investigatori pensavano che i Santagata fossero stati accerchiati nel loro bunker. Ma con ogni probabilità la partita a Pianura è ancora aperta.
Intanto gli agenti hanno parlato a lungo con gli abitanti, svegliati dalle esplosioni nel cuore della notte. Cercano i testimoni dei raid di fuoco. Nessun ferito, diranno più tardi le forze dell’ordine. E’ stata una dimostrazione di forza.
