MILANO – La Finanza sequestra 21mila mascherine a Pescara. La Guardia di finanza di Pescara ha sequestrato 21mila mascherine protettive riportanti indebitamente il marchio ‘CE’ e vendute, in maniera ingannevole, come dispositivi di protezione individuale. Le indagini hanno interessato un produttore, un importatore e un distributore, oltre a una rivendita al dettaglio, operanti tra Montesilvano, Pescara, Manoppello Scalo e Lettomanoppello. I finanzieri hanno appurato che le mascherine, molte delle quali in poliuretano, recavano una marcatura indebita in quanto erano prive della prevista certificazione, non essendo mai stata conseguita dal produttore e dall’importatore.
(LaPresse)