Il corteo al funerale di Carmine Sommese, il sindaco e medico di Saviano ucciso dal Covid-19, è costato la quarantena a tutta la città. E’ la decisione presa da Vincenzo De Luca, governatore della Campania, dopo la riunione notturna della task force regionale. Il salernitano continua la sua politica ‘da pugno duro’ per contrastare il contagio, condita da una strategia comunicativa a dir poco colorita: dai carabinieri con i lanciafiamme alla chiusura dei confini.
“La messa in quarantena – ha dichiarato il presidente – , è stata una decisione inevitabile per impedire il sorgere di un focolaio di contagio a tutela della salute dei cittadini di Saviano, di quella dei Comuni vicini, e di un intero territorio densamente abitato. È stato anche un atto di rispetto per la figura di un grande medico e della sua famiglia, che avrebbe per primo sollecitato comportamenti responsabili. È una decisione – ha concluso De Luca – che rende merito al sacrificio compiuto da tanti cittadini che hanno rispettato le regole. È una decisione che ripristina la dignità e onora l’impegno civile di tutta la nostra comunità”.
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