La Lega diventa partito nazionale e il leader del Carroccio Matteo Salvini decide di festeggiare portando al Congresso un presepe donato da artigiani napoletani.
Seduta lampo per il nuovo partito
“Oggi è l’inizio di un bellissimo percorso, è il battesimo di un movimento che ha l’ambizione di rilanciare l’Italia nel mondo”, ha esordito Salvini all’ingresso dell’hotel Da Vinci, alla periferia di Milano, giunto per dare il via al congresso lampo che ha dato vita alla nuova Lega.
Bossi contento ma a metà: Salvini non può imporci nulla
Alla seduta ha partecipato anche Bossi ha ha dato il suo beneplacito alla trasformazione del partito, ma precisa che sono i “vecchi leghisti” a concedere e non viceversa. “Oggi arriva solo il doppio tesseramento, lo possiamo concedere a Salvini. Siamo noi che concediamo non è lui che ci impone. Salvini non può imporci un cazzo lo diciamo con franchezza. Le cose imposte non funzionano. Se vuole il simbolo, raccolga le firme”, ha aggiunto Bossi.