La perdita di autonomia delle BEV in inverno: lo studio di Recurrent

Durante i mesi freddi, tutte le auto subiscono una diminuzione dell’efficienza, comprese le auto elettriche (BEV). Tuttavia, per le BEV, la perdita di autonomia è influenzata da fattori aggiuntivi. In presenza di basse temperature, la batteria viene utilizzata per riscaldare l’abitacolo e per portare le celle alla temperatura ottimale di funzionamento. Inoltre, le reazioni chimiche all’interno della batteria rallentano, riducendo la sua efficienza.

Uno studio condotto da Recurrent, basato sui dati di guida di oltre 18.000 veicoli in 20 modelli elettrici negli Stati Uniti, ha rivelato che le BEV conservano in media l’80% della loro autonomia con il freddo.

L’installazione di una pompa di calore aumenta l’autonomia di circa il 10% nei climi freddi. La Tesla Model S e la Model X guidano la classifica di Recurrent, seguite dall’Audi e-tron, dalla Model 3 e dalla Model Y. Queste vetture sono tutte dotate di pompe di calore.

In condizioni di freddo (0 gradi) e autonomia ottimale (20-23 gradi), le BEV senza pompa di calore perdono autonomia più significativamente. Nella parte inferiore della classifica si trovano la Chevrolet Bolt, la Ford Mustang Mach-E (modello 2021) e la Volkswagen ID.3 (modello 2021 e batteria da 82 kWh).

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome