La plastica trasformata in carburante: una svolta nella lotta contro l’inquinamento

La plastica, riconosciuta come uno dei principali inquinanti, sta trovando una nuova vita grazie a un’innovativa tecnica di trasformazione in carburanti puliti. Sviluppata dai chimici della Purdue University, questa tecnologia impiega la liquefazione idrotermale per estrarre i polimeri dalla plastica solida, convertendoli in un olio composto da idrocarburi liquidi.

La nafta ottenuta può essere utilizzata come materia prima per la produzione di composti chimici o separata in solventi. Gli esperti stimano che la plastica riciclata con questa tecnologia possa soddisfare fino al 4% della domanda globale annuale di benzina e diesel.

Linda Wang, coordinatrice della ricerca, sottolinea l’impatto ambientale e il potenziale economico della scoperta. “Questa tecnologia non solo migliora la redditività del riciclo, ma riduce anche l’accumulo di rifiuti plastici nei mari.”

La crisi della plastica, aggravata dal basso tasso di riciclo globale, richiede soluzioni urgenti. L’innovazione della Purdue University rappresenta un passo avanti significativo nel riutilizzo della plastica e nella promozione della sostenibilità.

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