La Polizia di Stato celebra San Michele Arcangelo: a Caivano un Villaggio della Legalità con Gigi D’Alessio e Vincenzo Salemme

Napoli, 29 settembre 2024 – Si svolgono oggi le celebrazioni del Santo Patrono della Polizia di Stato, San Michele Arcangelo. La giornata è iniziata con la Santa Messa celebrata nella chiesa di Santa Maria Madre della Famiglia nella Città del Vaticano, alla presenza del Ministro dell’Interno, Prefetto Matteo Piantedosi, e del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Vittorio Pisani.

Nel pomeriggio, a Caivano (NA), presso il Centro Sportivo “Pino Daniele”, si è aperto il “Villaggio della Legalità”, un evento dedicato ai giovani del territorio e alla cittadinanza. Tra le attività proposte, esposizioni di mezzi storici e moderni della Polizia di Stato, tra cui la Lamborghini Huracan utilizzata per i servizi di Polizia stradale, il truck di “Una Vita da Social” contro il bullismo e il cyber bullismo, e l’Osservatorio contro gli atti discriminatori (OSCAD).

Il Villaggio ospita anche esibizioni sportive degli atleti dei Gruppi Sportivi “Fiamme Oro”, dimostrazioni operative delle unità cinofile e degli artificieri, e una raccolta straordinaria di sangue organizzata dall’associazione DonatoriNati.

La giornata culminerà con il concerto “I valori che ci uniscono”, in programma alle ore 18:00, alla presenza del Ministro dell’Interno e del Capo della Polizia. La Banda Musicale della Polizia di Stato, diretta dal Maestro Maurizio Billi, si esibirà per gli studenti delle scuole superiori di Caivano, con l’obiettivo di diffondere i valori di legalità, inclusione e sport.

Il concerto, condotto da Serena Rossi, vedrà la partecipazione di numerosi artisti, tra cui Gigi D’Alessio, Vincenzo Salemme, Massimo Recano, la soprano Federica Caseti Balucani, il sassofonista Rocco Di Maiolo e Alessandro Kravchuk, un musicista 17enne di origini ucraine.

Durante l’evento, il Capo della Polizia conferirà il titolo di “Poliziotto ad Honorem” al presidente ACEN Angelo Lancellotti, a Stefano Guarnieri, fondatore dell’Associazione Lorenzo Guarnieri Onlus, e all’esperto di comunicazione digitale Marco Camisani Calzolari, per il loro impegno civile.

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