ROMA – “La Legislatura è iniziata da pochi mesi ed è chiaro l’intento riformatore che il ministero della Giustizia ha impresso nella sua azione di governo”. Lo ha detto in Aula il senatore M5S Francesco Urraro nella dichiarazione di voto sulla Relazione annuale del ministro della Giustizia Alfonso Bonafede. “Gli interventi contenuti nella Legge di Bilancio – ha aggiunto – mirano al miglioramento dell’efficienza dell’amministrazione giudiziaria. L’obiettivo è quello di raggiungere la sua piena funzionalità“.
Le carenze di organico
“Chi opera nel settore sa quale carenza di organico i tribunali sono costretti a sopportare – ha proseguito Urraro – Inoltre, l’incremento dei fondi destinati alle vittime di reati violenti e a quello di rotazione per la solidarietà alle vittime dei reati di tipo mafioso, delle richieste estorsive, dell’usura e dei reati intenzionali violenti nonché agli orfani dei crimini domestici, rappresentano una vittoria per questo Parlamento”.
Gli obiettivi per il 2019
“Nel 2019 ci concentreremo sulle riforme del processo penale e civile, ma non solo – ha concluso Urraro – Nella commissione Giustizia del Senato sono in corso di esame un provvedimento sulla giustizia telematica. Renderemo lo strumento delle notificazioni più snello ed efficace. Pronti all’opera contrasto ai cosiddetti ‘matrimoni forzati’, orrenda pratica purtroppo ancora molto diffusa nel Mondo. Una compiuta riforma delle liti temerarie. Andiamo avanti su questa strada, è quella giusta”.