La Var sta per sbarcare in Champions League: vertici Uefa al lavoro

Possibile introduzione della tecnologia già a partire dai quarti di finale dell'edizione in corso. Per la delibera ufficiale c'è da attendere fino al 27 settembre

NYON – La stagione calcistica 2018-2019 è appena iniziata eppure si parla già di grosse novità. Di vere e proprie rivoluzioni che fanno scalpore, perché i cambiamenti quando sono in corso d’opera, fisiologicamente, fanno più rumore. Secondo i rumor provenienti dall’Inghilterra, negli uffici della Uefa starebbero prendendo in seria considerazione l’ipotesi di introdurre l’utilizzo della tecnologia Var anche in Champions League e a partite dalla stagione in corso.

I media inglesi sicuri: la Var approda in Champions

Dopo gli ottimi risultati raccolti in Serie A e durante tutto il Mondiale in Russia, il Var sarebbe pronto ad essere utilizzato anche nella massima competizione europea. A riferirlo è l’eminente fonte del ‘Times’ di Londra. Ma in caso di sì non si procederà subito: bisognerà infatti aspettare i quarti di finale. I vertici Uefa, infatti, punterebbero a garantire la massima efficienza agli impianti. Ci vuole del tempo per installare alla perfezione la tecnologia. E in più c’è da ponderare l’aspetto economico della rivoluzione. Meglio quindi cominciare a piccoli passi e investire ‘soltanto’ sulle otto squadre che si qualificano alle fasi finali.

Il 27 settembre è il giorno della verità

Per la delibera ufficiale bisogna aspettare ancora un mese. Il 27 settembre è la data della verità, il giorno del ‘dentro o fuori’. Ma già la settimana prossima potrebbero arrivare degli aggiornamenti in merito, in occasione della riunione del Comitato di competizione a Montecarlo.

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