Yuki Tsunoda nutre ambizioni sfrenate nonostante la decisione della Red Bull di promuovere Liam Lawson. Il pilota giapponese si impegnerà nel 2025 con Racing Bulls, squadra in cui ha lasciato un’impronta indelebile. “Ho imparato la politica”, afferma Tsunoda, sottolineando la gestione della pressione e il controllo via radio. “Anche la squadra risente delle tue emozioni”, aggiunge. Nonostante la porta chiusa in Red Bull, Tsunoda non esclude un possibile confronto con Verstappen: “Sono fiducioso che potrei sorprenderli. Non mi preoccupo del ritmo di Max, ma di mostrare il mio potenziale”. Il giapponese ricorda con affetto la sua passione per le corse, nata all’età di 4 anni. “Il tempo sul giro mostra la tua velocità”, afferma. Tsunoda saluta con calore il suo giovane sé, incoraggiandolo a sorridere di più nelle foto. Riflettendo sulla vita in F1, afferma: “Non è facile. È un posto che ti fa crescere rapidamente, ma che può essere tossico”. Tuttavia, la sua perseveranza è evidente: “I giapponesi invecchiano bene. Forse a 40 anni sembrerò ancora un venticinquenne”.
