Lavoro, Istat: cresce la domanda, ma per le grandi imprese il costo è dell’ 80% in più rispetto alle piccole aziende

Risultano 4,4 milioni le imprese che danno lavoro a 16,5 milioni di persone, di cui 11,7 milioni risultano essere dipendenti

ROMA – In Italia cresce la richiesta di lavoro, ma per le grandi imprese il costo è dell’ 80% in più rispetto alle piccole aziende. Lo dice l’Istat sui dati relativa all’anno 2017.

I dati

“Le imprese attive nell’industria e nei servizi di mercato – spiegano dall’ Istituto di statistica – sono 4,4 milioni e occupano 16,5 milioni di addetti, di cui 11,7 milioni dipendenti. La dimensione media è di 3,8 addetti . Il 5% delle imprese è organizzato in strutture di gruppo che generano oltre la metà (il 56,7%) del valore aggiunto”.

Grandi imprese grandi costi

Le grandi imprese, ovvero quelle con più di 250 addetti, attive nell’industria e nei servizi, fa sì che “il costo del lavoro per dipendenti sia di quasi l’80% più alto rispetto a quello delle piccole aziende al di sotto dei 10 addetti”. Dunque una differenza sostanziale che porta dai 24.500 euro medi annui delle aziende ‘small’ ai 43 mila e 900 euro delle ‘big’.

Italia, cresce domanda di lavoro

Sempre relativamente ai dati del 2017 l’Istat rileva come la domanda di lavoro sia “positiva che ha generato circa 419 mila addetti aggiuntivi (di cui oltre il 60% nelle imprese appartenenti a gruppi), con incrementi in tutte le classi dimensionali, ma più intensi nelle imprese con 10 addetti e oltre”. E che “il 19,9% dei gruppi di impresa, con almeno un’impresa residente nel territorio nazionale, ha natura multinazionale (il 10,1% è controllato da un soggetto residente all’estero)”.

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