MILANO – “O i partiti e il Parlamento tornano ad essere in sintonia con il mondo del lavoro e con le persone che continuano a pagare le tasse, altrimenti rischiano pesante, perché quando ormai metà dei cittadini italiani non ci va, perché non si sente più rappresentato, dovrebbe essere un campanello d’allarme per tutti”. Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, ospite a ‘Mezz’ora in più’ da Lucia Annunziata su Rai 3. “Dico che oggi che anche le persone più ricche stanno avvertendo che stanno avvertendo che il livello di diseguaglianza che si è determinato rischia di mettere in discussione il sistema”, aggiunge Landini. “C’è bisogno di agire sia per sostenere i salari, ma soprattutto per cancellare la precarietà che è l’altro vero male di questa fase. E fare ripartire gli investimenti per creare lavoro, per investire sulla crescita vera di questo paese”.
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Lavoro, Landini: “Politica torni in sintonia con chi lavora o il rischio è pesante”
"Perché quando ormai metà dei cittadini italiani non ci va, perché non si sente più rappresentato, dovrebbe essere un campanello d'allarme per tutti"