ROMA – “Dopo le drammatiche vicende dei lavoratori di Mercatone Uno e di Whirlpool oggi assistiamo all’ennesima crisi aziendale nell’era del Governo Salvini-Di Maio. Anche questa volta il Vicepremier e Ministro Di Maio non si è accorto di nulla e si è ritrovato con una procedura di licenziamento collettivo per 76 dipendenti circa della Unilever di Sanguinetto, in provincia di Verona, dove si produce il dado Knorr. Da Nord a Sud si susseguono le situazioni di crisi e ogni volta il governo arriva colpevolmente in ritardo, dimostrando di non conoscere minimamente i dossier in oggetto”. Lo scrive in una nota Andrea Martella del coordinamento nazionale del Pd.
L’accusa
Una vera e propria debacle per il sistema produttivo italiano con il nord-est del Paese sempre più abbandonato al proprio destino da un Governo che non si occupa di politiche industriali e di sostegno alle imprese, perdendo tempo in una infinita campagna elettorale. Di Maio governi, se ne è capace, e convochi subito l’azienda, risparmiandoci le sceneggiate di ieri davanti ai lavoratori Whirlpool, le parti sociali e gli enti locali per tutelare i lavoratori”, aggiunge Martella.
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