ROMA – “Turisti venite, tornate e rimanete” parte della vacanza nel Lazio la paga la Regione. E’ l’invito che il governatore, Nicola Zingaretti, ha rivolto nel corso della conferenza stampa di presentazione di ‘Più notti, più sogni’, il pacchetto di misure “per rilanciare il turismo su tutto il territorio”.
La misura, da dieci milioni di euro, finanziata dalla giunta regionale, è studiata per favorire l’arrivo e la permanenza di turisti in tutta regione e nella Capitale. Quindi non solo Roma, ma anche tutte le province – Frosinone, Rieti, Viterbo e Latina – in modo che la regione torni ad essere meta ambita da visitatori, italiani e stranieri. Perché, ha sottolineato Zingaretti, “c’è competizione” e “nulla è dovuto”.
Il pacchetto turismo
Il pacchetto ‘Più notti, più sogni’ prevede due formule: “Prenoti 3 notti? Una in più la paga la Regione. Prenoti 5 notti? Due in più le paga la Regione Lazio”, ha cinguettato Zingaretti. Si potrà usufruire di queste misure a partire dai primi giorni di luglio e fino ad esaurimento dei dieci milioni di risorse previste. “L’obiettivo – ha aggiunto ancora – è far ripartire un settore piegato dalla crisi generata dal Covid”. E, dopo aver ricordato che il rilancio del comparto “è un lavoro di squadra”, Zingaretti ha presentato la campagna di promozione #faiunsaltonellazio che, con una serie di video, “che stiamo per lanciare con due ballerini hip hop” e che andrà “su TikTok, Instagram e Facebook”.
Il Lazio punta sulla ripresa
Dopo il successo della campagna vaccinale, il Lazio proietta la sua ripresa puntando sulle prossime vacanze. Per questo l’obiettivo di Zingaretti è “rendere la nostra regione più attrattiva”. Ma non solo agli occhi degli stranieri. La Regione, infatti, sta lavorando anche per permettere a più giovani residenti, dai 16 ai 25 anni, di visitare luoghi di attrattiva turistica, spostandosi gratis su treni regionali e mezzi Cotral.
Spingere i turisti italiani e stranieri a visitare il Lazio “è una maniera intelligente e veloce” di aiutare il comparto e il suo indotto, spiegano dalla regione, sostenendo le imprese che sono rimaste chiuse per quasi un anno o hanno visto fortemente ridotti gli incassi. Da quando è iniziata la pandemia, fa sapere la Regione Lazio, sono stati erogati circa 20 milioni di euro di ristori e 4 milioni per “Spiagge sicure”.
(LaPresse)