NAPOLI – I Contini si rafforzano al Vasto. E non solo. Le forze dell’ordine esaminano la mappa. In continua evoluzione. Le scarcerazioni rafforzano la paranza del Vasto.
Questo potrebbe incidere sulla contrapposizione con i Mazzarella, che tentano in tutti i modi di recuperare il terreno perso. Ma andiamo con ordine.
Secondo le informative delle forze dell’ordine, sono tre le scarcerazioni più rilevanti: Egidio Annunziata, noto per la guerra contro i Mazzarella nel 1998 (lo stesso scenario di sta riproponendo in centro in questi giorni). Quella volta la battaglia era cominciata per i soldi delle sigarette di contrabbando.
Altra scarcerazione di primo piano è Giovanni Migliaccio. Anche lui dopo aver terminato di scontare la pena. Migliaccio ha la misura della sorveglianza speciale: il classico libretto rosso.
Entrambi furono condannati a circa trenta anni di reclusione. Poi la liberazione anticipata: hanno scontato oltre venti anni in carcere, prima di tornare liberi. Difesi dall’avvocato Salvatore D’Antuono.
Infine scarcerazione eccellente è quella di Nicola Rullo. E’ in fermento la zona di San Giovanniello. Il 53enne è libero ed è tornato nel quartiere. Senza misure, dopo aver scontato la pena. Gli agenti e i carabinieri lo considerano ai vertici della ‘paranza’ del Vasto. Sono cambiati gli equilibri adesso, sospettano le forze dell’ordine.
Pochi giorni fa i giudici avevano accolto l’istanza degli avvocati Alfredo Durante e Domenico Dello Iacono, che avevano chiesto la continuazione con un altro reato. Così è arrivato un robusto sconto di pena, che ha permesso a Nicola Rullo di lasciare il penitenziario.
Cambiano ancora gli assetti. I Mazzarella potrebbero subire un nuovo forte ridimensionamento nel centro cittadino. A meno che non decidano di respingere l’assalto. Rischio faida nei quartieri Poggioreale, Vasto, Maddalena e Mercato.
La Procura ha elevato al massimo il livello di allerta. Intanto gli inquirenti esaminano lo ‘scacchiere’. Pesano nei Mazzarella gli arresti a dicembre di Ciro Mazzarella, Michele Mazzarella e Salvatore Barile. Un duro colpo, secondo gli investigatori. Ma gli scenari sono in continua evoluzione. E’ stato scarcerato Luciano Barattolo, considerato ai vertici dei Mazzarella. E pochi giorni fa ha lasciato il carcere di Secondigliano anche il fratello Francesco Barattolo, 38 anni. Difeso dall’avvocato Mauro Zollo. Dunque sono cambiate tante cose nell’ultimo periodo. Lo sanno le forze dell’ordine, che sorvegliano la zona centrale della città.
La cosca di San Giovanni a Teduccio dopo un momento di sbandamento, dopo le ‘retate’, è riuscita a rimettersi in carreggiata. Lo dicono le informative della polizia.
A Poggioreale è stato siglato un armistizio. Ma i fronti caldi sono diversi. E dopo le scarcerazioni tutto può accadere.
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