È stato eseguito in mattinata dagli agenti della questura di Lecce un decreto di sequestro di prevenzione patrimoniale di beni, per un valore complessivo di 600mila euro, riconducibili a un salentino ritenuto “socialmente pericoloso”. Il provvedimento della sezione Riesame del tribunale di Lecce, su proposta del questore e del procuratore di Lecce, riguarda un uomo condannato a 4 anni e due mesi di reclusione per detenzione di droga, dopo l’arresto avvenuto ad aprile 2021. Il mese successivo, finì sotto inchiesta in seguito alla scoperta di droga e armi, tra cui 48 chili di eroina e un Kalashnikov Ak 47, nell’abitazione in uso a un familiare.
Tra i beni sequestrati, ci sono un’abitazione, due autorimesse, un locale, una quota societaria, un terreno, un’auto, una polizza vita, sei rapporti finanziari e fondi di investimento. “L’attività ha permesso di ricostruire l’evoluzione del capitale, come reimpiego dei proventi derivanti da attività delittuose, in operazioni finanziarie dirette all’acquisto, cessione e successivo reinvestimento in titoli ed azioni”, spiega la questura di Lecce in una nota. “Di particolare evidenza la sottoscrizione di azioni in società di investimento a capitale variabile anche di diritto lussemburghese e di fondi esteri”.
(LaPresse)