MILANO – Trecento ribelli siriani pro Turchia sono stati inviati in Libia per sostenere il governo di Tripoli contro le forze di Khalifa Haftar e altri mille si preparano a seguirli. Lo riferisce l’Osservatorio siriano per i diritti umani, spiegando che i mille sono arrivati nei campi turchi per l’addestramento in vista della partenza. Per andare a Tripoli “la Turchia offre salari fra 2mila e 2.500 dollari per ogni combattente per contratti di tre mesi o sei mesi”, riferiscono le fonti citate dall’Osservatorio siriano per i diritti umani.
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