ISTANBUL – I presidenti di Turchia e Russia, Recep Tayyip Erdogan e Vladimir Putin, hanno lanciato un appello per un cessate in fuoco in Libia a partire da domenica 12 gennaio. Putin si trova a Istanbul, dove con Erdogan ha inaugurato il gasdotto TurkStream. A comunicare l’appello di Putin ed Erdogan sono stati il ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu, e l’omologo russo Sergey Lavrov, parlando con i giornalisti a Istanbul. La Turchia sostiene il governo libico di unità nazionale guidato da Fayez al-Sarraj, con sede a Tripoli e riconosciuto dalla comunità internazionale, e ha già cominciato a inviare soldati turchi per funzioni di addestramento e coordinamento. La Russia, invece, sostiene le forze rivali a Tripoli, cioè quelle del generale Khalifa Haftar, uomo forte dell’est della Libia. Secondo quanto riporta l’agenzia di stampa di Stato turca Anadolu, Erdogan e Putin in una dichiarazione congiunta hanno affermato di essere impegnati per la “sovranità, indipendenza, integrità territoriale e unità nazionale” della Libia.
LaPresse
Libia, appello Erdogan-Putin per una tregua da domenica
I presidenti di Turchia e Russia, Recep Tayyip Erdogan e Vladimir Putin, hanno lanciato un appello per un cessate in fuoco in Libia a partire da domenica 12 gennaio.