ROMA – Il problema della Libia è che “vede troppe interferenze, ogni iniziativa dovrebbe entrare nell’alveo della conferenza di Berlino, non perché c’è una presunzione di superiorità europea, ma se tutti sono impegnati a lavorare sul cessate il fuoco è importante non promuovere fughe in avanti”. Così il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, nel corso della conferenza stampa con l’omologo russo, Sergej Viktorovic Lavrov, nell’ambito dei Med Dialogues.
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Libia, Di Maio: “Non promuovere fughe in avanti”
Il problema della Libia è che "vede troppe interferenze, ogni iniziativa dovrebbe entrare nell'alveo della conferenza di Berlino