MILANO (LaPresse) – Libia, nota congiunta di Italia, Francia, Regno Unito e Usa: “Grave preoccupazione per gli scontri a Tripoli”. Gli ambasciatori e incaricati d’affari di Italia, Francia, Regno Unito e Stati Uniti in Libia “sono profondamente preoccupati per i recenti scontri a Tripoli e dintorni. Che stanno destabilizzando la situazione. E mettono in pericolo la vita di civili innocenti”. È quanto si legge in una nota congiunta, diffusa su Twitter dalla sede diplomatica italiana in Libia.
Libia, le dichiarazioni dei quattro Stati
“Qualsiasi tentativo di destabilizzare la sicurezza della Libia è inaccettabile. E del tutto contrario ai desideri del popolo libico. La comunità internazionale monitora da vicino la situazione”, prosegue il testo, “mettendo con forza in guardia da ulteriori escalation e chiedendo a tutte le parti di lavorare assieme per esercitare moderazione, ripristinare la calma, impegnarsi in dialogo pacifico”.
Inoltre, le sedi diplomatiche “ribadiscono il proprio sostegno” al rappresentante speciale dell’Onu, Ghassas Salamé, “nel suo lavoro per promuovere il dialogo a sostegno di una Libia unita, sicura e prospera. Perseguire obiettivi politici con la violenza esacerberà soltanto in modo ulteriore la sofferenza della popolazione della Libia, minacciando la sicurezza dei confini”. Inoltre, la nota si conclude affermando che “chi mina la pace, la sicurezza e la stabilità della Libia sarà portato davanti alla giustizia”.