BENGASI – Il Parlamento basato a Tobruk, in Libia, si è installato e ha tenuto una prima sessione a Bengasi, nell’est del Paese. Lo ha fatto sapere un giornalista sul posto. Nel 2014 la Camera si era insediata a Tobruk, area sotto il controllo del maresciallo Khalifa Haftar. Mentre la coalizione di milizie Fajr Libya si era impossessata di Tripoli.
A Bengasi si apre la prima sessione del Parlamento
I deputati sono in parte pro-Haftar, come il presidente della Camera Aguila Salah, in parte a lui ostili. All’apertura della prima sessione a Bengasi, Salah ha elogiato l’offensiva guidata dal maresciallo Haftar su Tripoli. Città controllata, ha detto, “da gruppi terroristi e fuori legge”. “Non si può parlare di processo politico per riportare la stabilità in Libia, se non dopo esserci sbarazzati dei gruppi terroristi”, ha detto Salah. “Andremo alle urne una volta che le milizie avranno deposto le loro armi”.
Libia, ancora tensioni tra le due fazioni
La comunità internazionale riconosce il Parlamento basato nell’est, ma non il governo di Abdallah al-Theni, emanazione dell’assemblea e basato nella stessa regione orientale. Sostiene invece l’esecutivo guidato dal premier Fayez al-Serraj, il Governo di accordo nazionale (Gna), nato da un accordo politico interlibico sostenuto dall’Onu e basato a Tripoli. L’esercito nazionale libico (Lna) del maresciallo Haftar ha lanciato il 4 aprile l’offensiva per tentare di prendere il controllo della capitale. Mentre controlla l’est e gran parte del sud.
(LaPresse/AFP)